REGIA: William Malone;
ANNO/LUOGO: 2008, USA;
GENERE: horror, thriller paranormale;
ATTORI PRINCIPALI: Dylan Purcell, Cherilyn Wilson, Patrick Kilpatrick, Jeffrey Combs.
"Tick, tick, tick.."
oppure volendo:
"..fermo pezzo di cazzo!!! "
oppure volendo:
"..fermo pezzo di cazzo!!! "
voto: *
Pinco, andando a trovare un suo amico rinchiuso in un ospedale psichiatrico a causa di problemi di droga, incontra per caso Tizia, ed è colpo di fulmine!
Fin qui tutto ok, se non fosse che lei è affetta da Parasomnia, una malattia che la fa dormire continuamente lasciandola sveglia per pochissimi minuti al giorno. Pinco torna ogni giorno a trovare Tizia ma quando scopre che voglio trasferirla per fare degli esperimenti su di lei decide di rapirla e portarla a casa sua, ignaro che quel gesto gli cambierà la vita per sempre...
Fin qui tutto ok, se non fosse che lei è affetta da Parasomnia, una malattia che la fa dormire continuamente lasciandola sveglia per pochissimi minuti al giorno. Pinco torna ogni giorno a trovare Tizia ma quando scopre che voglio trasferirla per fare degli esperimenti su di lei decide di rapirla e portarla a casa sua, ignaro che quel gesto gli cambierà la vita per sempre...
Gli acidi che deve aver preso il regista vanno forte.
Un delirante quadro ispirato a "The Cell"/ Tim Burton stile ed "Hellraiser" fa da sfondo ad una storia senza arte ne parte di indefinibile genere e di noia mortale.
A peggiorare la visione:
-una forografia anni 90 dai colori pastellati sui toni del grigio blu orribilanti;
-un "cattivo" osceno, banalmente caratterizzato da strani poteri ipnotici/paranormali compresi i sogni che fa fare alla ragazza che sono degl'inguardabili frame di giochini per pc del 1800
-la recitazione abbandonata a se stessa in special modo quella dei personaggi secondari che rasentano spesso la pantomima (vedi infermiera posseduta, guadia Jo Coffie del Miglio Verde, la vicina di casa del protagonista..)
-i continui tentativi splatter mal riusciti e spesso inutili e gratuiti piazzati in ogni scena.
La trama inizialmente pone degli spunti interessanti perchè sembra intrecciarsi con la patologia della ragazza, poi però un turbinio di cazzate ci riporta ancora una volta all'abominio totale.. che palle!
Un delirante quadro ispirato a "The Cell"/ Tim Burton stile ed "Hellraiser" fa da sfondo ad una storia senza arte ne parte di indefinibile genere e di noia mortale.
A peggiorare la visione:
-una forografia anni 90 dai colori pastellati sui toni del grigio blu orribilanti;
-un "cattivo" osceno, banalmente caratterizzato da strani poteri ipnotici/paranormali compresi i sogni che fa fare alla ragazza che sono degl'inguardabili frame di giochini per pc del 1800
-la recitazione abbandonata a se stessa in special modo quella dei personaggi secondari che rasentano spesso la pantomima (vedi infermiera posseduta, guadia Jo Coffie del Miglio Verde, la vicina di casa del protagonista..)
-i continui tentativi splatter mal riusciti e spesso inutili e gratuiti piazzati in ogni scena.
La trama inizialmente pone degli spunti interessanti perchè sembra intrecciarsi con la patologia della ragazza, poi però un turbinio di cazzate ci riporta ancora una volta all'abominio totale.. che palle!
CONSIGLIATO: no!
secondo me William Malone non è male come regista ma qui la sua visionarietà è affossata dal budget ridicolo del film che naturalmente fa venire fuori molti difettucci che giustamente avete sottolineato...
RispondiElimina...non che pensassi di vederlo, tu hai dissuaso ogni possibile volontà
RispondiElimina@ bradipo:
RispondiEliminanon conosciamo nessun altro film di Malone, ma dopo questa prova pensiamo proprio di poterli passare tutti -_____-
@ patalice:
e fai bene ad evitarlo!!!!