REGIA: Richard Kelly;
ANNO/LUOGO: 2009, USA;
GENERE: fantascienza, thriller, metafisica (?);
ATTORI PRINCIPALI: Cameron Diaz, James Marsden, Frank Langella.
"Mi spiace molto signora Lewis,
ma ormai è stato premuto il pulsante.."
voto: * *
Siamo in Virginia nel 1976; Norma e Arthur Lewis sono una giovane coppia felicemente sposata con un figlio. Tutto sembra essere sereno sin quando una mattina troveranno davanti alla loro porta un anonimo pacco contenente una scatola con un pulsante rosso..
Inizialmente scettici pensano ad uno scherzo, ma quello stesso pomeriggio Norma riceve la visita di un uomo orribilmente sfregiato in volto che le propone un' offerta incredibile: se premeranno il pulsante rosso un uomo che non conoscono in qualche parte del mondo morirà e loro riceveranno un milione di dollari.
Norma rimane sconvolta, ma è pur vero che un milione di dollari fanno comodo quando i debiti si fanno pressanti....
Che dire... Tratto dal racconto breve "Button, Button" del 1970 scritto da Richard Matheson questo film parte già scarico di mordente pur riuscendo comunque ad "intrigare" un minimo, per lo meno fino alla sequenza della biblioteca.. da qui la metafisica (?) prende il sopravvento ed un turbinio di personaggi, dialoghi e sequenze totalmente non-sense ci portano ad un finale incomprensibile, e che soprattutto non desta nessun interesse, vista la lentezza e la noia con le quali ci arriviamo!
Tutte le domande che il film fa nascere si confondono fra loro e non trovano risposta (e ci sorge il grosso dubbio che ciò non sia voluto), addirittura si va a toccare e mescolare fra loro argomenti totalmente diversi quali alieni, religione, metafisica e box.. o_O
che il bandolo della matassa sia racchiuso nella mistica frase "E' il posto dove finisce il marcipiede e la disperazione non governa più il mondo"?? chi lo sa.. ma soprattutto: COOOOOSA vuol dire questa frase O_O????? beh per noi non è per niente chiaro..
Questo pandemonio di cavolate deve forse la colpa al fatto che il regista dopo aver impegnato tutte le sue forze fisiche e intellettuali nella realizzaione di Donnie Darko non è più riuscito a riprendersi??? ci resta comunque incomprensibile capire come sia stato in grado di realizzare una pellicola cult come quella per poi cadere in questa delirante banalità confusionaria.. bah!
Il tutto inoltre non viene assolutamente aiutato ne dagli attori (la Diaz è sempre più una bambola di plastica e Marsden sembra suo figlio!.. maddai! ..per non dimenticare l'isopportabile cameriere sosia di Giorgio Gaber con chioma al vento!!), ne dagli effetti speciali arrivati a noi direttamente dagli anni '80, e neppure dalla colonna sonora che ereticamente arriva persino a plagiare quella di LOST!!! (odio totale per questo!!!!!!!!)
Non c'è altro da dire e se qualcuno pensa di averci capito qualcosa di più ce lo faccia sapere -___-"
CONSIGLIATO: no.
già che ci siamo qualcuno ci spieghi anche perchè nel trailer cè la colonna sonora di Saw l' Enigmista.....