REGIA: Kimberly Peirce;
ANNO/LUOGO: 2013 / U.S.A;
GENERE: drammatico / horror;
ATTORI PRINCIPALI: Chloë Grace Moretz,
Julianne Moore, Judy Greer.
Julianne Moore, Judy Greer.
"Prega per il perdono!"
voto: * *
Carrie White è un'adolescente problematica, viene sempre presa in giro dai compagni di scuola ed è vittima degli squilibri mentali della madre ossessionata dalla religione. Un giorno una delle compagne di classe, resasi conto di avere esagerato dopo l'ennesimo scherzo, convince il suo ragazzo Tommy ad invitare Carrie al ballo di fine anno per regalarle una serata speciale ma... le cose non andranno come sperava.....
Remake inutile dello splendido "Carrie -Lo sguardo di Satana" del grande de Palma.
In un turbinio di effettoni speciali ad alto budget Kimberly Peirce sviluppa una pellicola abbastanza distante dall'originale cult.
A mancare è principalmente lo spessore dei personaggi, inoltre la ridondante voglia di spettacolarizzare le situazioni è spesso eccessiva rispetto a ciò che era.
Anche la scelta del cast lascia a desiderare: la giovane Carrie qui interpretata dalla novella "bimba" prodigio Chloë Grace Moretz che ci sta come il cavolo a merenda; troppo carina e troppo adolescente fighetta per il personaggio; e il giovane Tommy Ross?? O_o ne vogliamo parlare?? sembra una scimmia!
Non diteci che non c'erano attori più carini dai! inguardabile! L'unico personaggio riuscito è la madre di Carrie interpretata da una splendida Julianne Moore decisamente sopra le righe rispetto a tutto il cast! Brava brava!
Colonna sonora insipida basata su un poppettino molto "Twilight Saga", niente di che.
Finalone roboante supportato da buoni effetti speciali anche se abbastanza inutili, come già detto, inseriti solo per premere l'accelleratore sulla spettacolarità allontanando ulteriormente il film dal pathos dell'originale. Lontani insomma dalla lacrimuccia che ci era scesa guardando lo straziante ballo nel primo film.
Anche qui, come è accaduto recentemente nei tanto parlati remake de "La Casa" e "Lasciami Entrare", siamo difronte ad un prodotto guardabile (se lo si pensa totalmente slegato dall'originale) ma comunque poco sopra la sufficienza e niente di più!
CONSIGLIATO: no.
Remake inutile dello splendido "Carrie -Lo sguardo di Satana" del grande de Palma.
In un turbinio di effettoni speciali ad alto budget Kimberly Peirce sviluppa una pellicola abbastanza distante dall'originale cult.
A mancare è principalmente lo spessore dei personaggi, inoltre la ridondante voglia di spettacolarizzare le situazioni è spesso eccessiva rispetto a ciò che era.
Anche la scelta del cast lascia a desiderare: la giovane Carrie qui interpretata dalla novella "bimba" prodigio Chloë Grace Moretz che ci sta come il cavolo a merenda; troppo carina e troppo adolescente fighetta per il personaggio; e il giovane Tommy Ross?? O_o ne vogliamo parlare?? sembra una scimmia!
Non diteci che non c'erano attori più carini dai! inguardabile! L'unico personaggio riuscito è la madre di Carrie interpretata da una splendida Julianne Moore decisamente sopra le righe rispetto a tutto il cast! Brava brava!
Colonna sonora insipida basata su un poppettino molto "Twilight Saga", niente di che.
Finalone roboante supportato da buoni effetti speciali anche se abbastanza inutili, come già detto, inseriti solo per premere l'accelleratore sulla spettacolarità allontanando ulteriormente il film dal pathos dell'originale. Lontani insomma dalla lacrimuccia che ci era scesa guardando lo straziante ballo nel primo film.
Anche qui, come è accaduto recentemente nei tanto parlati remake de "La Casa" e "Lasciami Entrare", siamo difronte ad un prodotto guardabile (se lo si pensa totalmente slegato dall'originale) ma comunque poco sopra la sufficienza e niente di più!
CONSIGLIATO: no.