BUON NATALE RAGAZZI!

E così anche quest'anno ci siamo!!!
Il Natale è arrivato e c'è chi festeggia così ahahaha:



AUGURI A TUTTI (dalle vostre Guardiane e dal nostro Babbo Natale Killer e il suo fedele amico SadicOrsetto)! :D

Non mangiate troppo e guardate tanti bei film Horror eh!!!!


Quarantena


















REGIA: John Erick Dowdle;
ANNO/LUOGO: 2008/ U.S.A;
GENERE:  mockumentary/ virus;
ATTORI PRINCIPALI: Jennifer Carpenter, 
Johnathon Schaech, Columbus Short, Jay Hernandez.

"Perchè ci stanno facendo questo?"

voto: * * / *

 Los Angeles;
Angèla è una giovane reporter televisiva che sta realizzando un servizio su una squadra di pompieri locale. Una notte la squadra riceve una chiamata d'emergenza da un palazzo dove pare che un'anziana donna abbia perso il lume della ragione chiudendosi nella sua abitazione.. Tutto sembra normale amministrazione ma una volta entrati nel palazzo si renderanno presto conto che non potranno facilmente uscirne.. vivi.

Remake statunitense del famoso "Rec" spagnolo, questa è una pellicola da prendere come puro intrattenimento: perfetta quindi per una serata di divertimento tra amici.
Il film è, e resta, un mockumentary per tutta la sua durata, proponendo infatti, anche grazie alle riprese in prima persona, un'atmosfera da brivido facile e salti sulla sedia supportati da buoni effetti speciali che rendono il tutto nel complesso godibile. Si ride anche qua e là (più che altro involontariamente) specialmente sull'ultima parte.
Senza fare paragoni con l'originale (poichè ancora non l'abbiamo visto), è la trama stessa a non avere pretese, nè particolari intrecci restando in tutto e per tutto una storia fine a se stessa giusta solo per spaventare e divertire.
Peccato solo per l'eccessiva virata "zombi" dalla metà in poi; davvero poco credibile ai fini della trama.
Sul finale si tenta di aprire una strada per rendere la storia "vagamente articolata" ma la cosa muore lì e viene abbandonata. Anche meglio così forse.
Tecnicamente buoni gli effetti e i trucchi che, come abbiamo detto, rendono il film godibile agli amanti del genere.
Cast nella norma, segnaliamo soltanto la protagonista Jennifer Carpenter (nota ai più grazie al film The Exorcism of Emily Rose e nella serie tv Dexter) credibile in diverse sequenze specialmente sul finale e il nostro amato Denis O'Hare (sempre sfortunatissimo personaggio qualsiasi ruolo ricopra come nella serie tv American Horror Story).
Concludendo quindi un film senza pretese da guardare giusto per una serata di divertimento senza pensieri.

CONSIGLIATO: ni.

Siamo su Horror Horror Horror!

Il nostro blog è stato appena inserito nel sito "Horror Horror Horror"! Noi felici!!!
Grazie ai moderatori per questa bellissima cosa!




The Gerber Syndrome: Il Contagio




















REGIA: Maxi Dejoie;
ANNO/LUOGO: 2011 / Italia;
GENERE: mockumentary/ virus;
ATTORI PRINCIPALI: Sax Nicosia, Valentina Bartolo, 
Luigi Piluso, Pia Lanciotti .

"Andrà tutto bene..."

voto: * * * *

Un terribile virus si sta diffondendo in Italia e in tutta Europa: le conseguenze sono devastanti e cosa peggiore non esiste una cura!
Alcuni giovani decidono di fare un documentario per mostrare al mondo cosa sta succedendo agl' esseri umani...

Partite scettiche in primis per il made in Italy a basso budget (che purtroppo sempre più spesso lascia parecchio a desiderare) e impaurite all'idea di trovarci difronte al solito/già visto film apocalittico su pandemie e virus improponibili, ci siamo invece ricredute piacevolmente trovandoci di fronte ad un'ottima pellicola.
Una delle cose più interessanti è il suo riuscire ad essere fino alla fine, un vero e proprio mockumentary (cosa non scontata visto che di film che partono bene e poi si perdono mescolando stile documentaristico con piano reale ce ne sono fin troppi) ricordando in diversi aspetti veri e propri dossier/trasmissioni televisive condite da interviste a personaggi illustri e non, davvero molto realistici.
Anche gli attori non sono da meno riuscendo a coinvolgere lo spettatore risutando molto credibili in diversi momenti; in special modo Pia Lanciotti (la madre di Melissa) e Valentina Bartolo (la giovane Melissa).
*Attenzione SPOILER*
Una delle scene più riuscite a nostro parere le coinvolge entrambe ovvero quando la madre dice alla figlia che ha contratto il morbo, così come quando parla con il marito per deciderne le sorti.
*Fine Spoiler*
Ma il realismo del film è dato non solo dal buon cast, ma anche da tutto l'insieme: la malattia stessa per esempio è anch'essa molto veritiera (i sintomi e le conseguenze sono credibili e anche al culmine non si esagera in inutili fittizzi "smostramenti" tipici del genere), stessa cosa per lo svolgersi degli eventi ed il comportamento delle persone (le reazioni al Centro di contenimento, le cure sperimentali dai dubbi risultati, le manifestazioni, scene di panico e violenza, isterismo nelle città ecc).
Tecnicamente buona la fotografia e gli effetti sonori che riescono a fondersi perfettamente con quello che accade senza apparire esageratamente "horror"; stessa cosa anche per i trucchi degl'infetti che non eccedono in elementi esageratamente "zombeggianti".
Finale crudo nella sua linearità che lascia un amaro in bocca difficilmente superabile; perchè purtroppo si sà, è così che in casi come questi va il mondo.
Ebbravo Dejoie!

CONSIGLIATO: si!

Premonition

REGIA: Norio Tsuruta;
ANNO/LUOGO: 2004 / Giappone;
GENERE: thriller, horror (?);
ATTORI PRINCIPALI: Noriko Sakai, Maki Horikita,
Hiroshi Mikami.

"Ormai... ormai... non puoi più sfuggire!"

voto: * / *

Hideki e la sua famiglia sono in viaggio verso casa quando improvvisamente l'uomo trova un misterioso quotidiano sul quale legge la notizia della imminente morte della figlia...
da questo momento la sua vita si trasformerà in un incubo senza fine...

Ispirato al manga "Kyoufu Shinbun" (Il giornale del Terrore), questo film pur avendo vagamente degli spunti interessanti, resta per tutta la sua durata di una noia allarmante! 
Non succede una mazza per tutto il tempo e non si capisce dove si vuole andare a parare: un dramma familiare? esiste il paranormale? siamo in un ghost movie? sono tutti pazzi? 
Tutto sembra un collage (a rallenty) senza senso fino agli ultimi 5 minuti dove viene inserito il mega-turbo e tutto ha fine alla velocità della luce!
Il risvolto finale, per altro, nemmeno così male (a tratti ricorda The Butterfly Effect) è talmente veloce e mal strutturato che perde ogni senso interessante, peccato.
Tecnicamente assolutamente niente di particolare in nessun aspetto:  le uniche 2 scene "horror" sono talmente fugaci che, come per il finale, nemmeno hai il tempo di accorgertene.
Insomma una pellicola totalmente dimenticabile.
by Midnight

CONSIGLIATO: no.

Per favore, non mordermi sul collo!






















REGIA: Roman Polanski;
ANNO/LUOGO: 1967 / Regno Unito, U.S.A;
GENERE: grottesco, vampiri;
ATTORI PRINCIPALI: Roman Polanski, Jack MacGowran,
 Sharon Tate, Ferdy Mayne.

"Siete solo stupide vittime della vostra vigliaccheria!"

voto: * * * / *

Abronsius, professore e stimato studioso di vampirismo, si reca in Transilvania insieme al suo assistente Alfred alla ricerca di un gruppo di vampiri. Dopo aver alloggiato per alcuni giorni in una locanda in mezzo al nulla saranno gli stessi vampiri a trovare loro...

Una brillante parodia grottesca sui "vampiri", ben girata e ben recitata.
Con diversi momenti di semplice comicità legati ai tipici clichè del genere conosciuti da tutti.
Ottimo il cast con un meravoglioso MacGowran nei panni del professore, un giovanissimo Polanski che sembra Pierino nel ruolo dell'imbranato assistente e il fascinoso conte Von Krolok.
Bello e curato anche il lato tecnico, ricco di dettagli e di un amore viscerale per il colore rosso sangue che spunta in ogni dove! Trama prevedibile ma che scorre liscia e si lascia piacevolmente seguire divertendo lo spettatore fino infondo.
Insomma un classico da vedere specie per chi ama vampiri e simili.

by Midnight*
CONSIGLIATO: si!

Monsters



REGIA: Gared Edwards;
ANNO/LUOGO: 2010, USA;
GENERE: fantascienza/apocalittico;
ATTORI PRINCIPALI: Whitney Able, Scoot McNairy.
PREMI:  British Independent Film Awards 2010: miglior regia,
produzione e contributo tecnico -
Saturn Awards 2011: miglior film internazionale



"Non è ancora finita.."

voto: * * / *

2016 America Centrale;
una forma aliena è precipitata sulla Terra e si sta diffondendo in tutto il Messico (zona messa in quarantena dalle forze armate statunitensi). Andrew, giovane fotoreporter amercano si trova sul posto per documentare l'accaduto, sta per tornare a casa quando viene contattato dal suo principale che lo prega di recuperare sua figlia Samantha che si trova in un ospedale del luogo per una ferita al braccio. Il ragazzo trova la giovane e insieme prendono il primo treno. Purtroppo però il viaggio prende una piega inaspettata e i due sono costretti a scendere e ad traversare la zona di quarantena.. a piedi!

Film fantascientifico/apocalittico sulla scia di molte recenti sceneggiature come per esempio (a mio parere migliore) District 9.
La trama, seppur intrisa di messaggi positivi come quello ecologista e antimilitarista, non riesce a coinvolgere/emozionare lo spettatore forse anche per colpa dei 2 protagonisti "loffi" che non riescono a farci empatizzare per nulla con i loro personaggi.
*ATTENZIONE Spoiler*
La loro prevedibile storia d'amore poi (dicesi che i 2 sono una coppia anche nella vita) è appunto troppo prevedibile e totalmente inutile ai fini della storia.
 *Fine Spoiler*
Le scene di pathos (tolte un paio di scene drammatiche abbastanza strazianti) durano troppo poco per inquietare lo spettatore che si distrae con facilità e il finale (sul quale molti hanno gridato al miracolo.. mah..) porta con sè il (bello) ma oramai già visto messaggio naturalista/ anti-razzista un pò alla Miyazaki o, come scritto all'inizio, alla District 9. Finale che sicuramente tiene la pellicola al disopra della media del genere ma allo stesso tempo non riesce a portarla nell'olimpo.
Niente male la fotografia basata su colori sbiaditi/pastello.
Nel complesso secondo me, meglio di tanti block buster su alieni e apocalissi di sicuro, però nessun grido al miracolo. Da vedere insomma ma senza grandi pretese.

                                                                                                                                     by Midnight                                                   
CONSIGLIATO: ni.

Walled In - Murata Viva



















REGIA: Gilles Paquet-Brenner;
ANNO/LUOGO: 2009/ U.S.A, Francia, Canada;
GENERE: thriller (?);
ATTORI PRINCIPALI: Mischa Barton, Darla Biccum, 
Cameron Bright, Eugene Clark.

"Questo edificio è vivo"

voto: * / *

Sam è una giovane ingegnera che lavora per l'azienza edile del padre; per fare esperienza sul campo viene mandata a fare un sopralluogo in un vecchio palazzo da demolire. Mentre si trova sul luogo iniziano ad accadere strane cose che sembrano essere strettamente collegate con il defunto Malestrazza, architetto del palazzo..

La prima cosa che salta all'occhio vedendo questo film sono i 2 protagonisti ovvero la Barton meglio nota come la protagonista del telefilm The O.C. e Bright ragazzino prodigio nell'orribilante "Birth - Io sono Sean" e recentemente in Twilight, e con ciò quindi non si parte bene!
Ma oltre a questo scarso aprirsi, è tutto il complesso che non funziona: l'apparato tecnico in primis che spesso ricorda effetti a basso budget stile giochino per pc e film per ragazzi (nello specifico Casper), lo stile che volutamente (?) richiama etmosfere della cinematografia spagnola senza però riuscire a gestirle manca infatti quel pathos, quel mordente e quell'empatizzare con i personaggi.
A condire il tutto una trama che ci mette troppo ad ingranare e che comunque stringi stringi non arriva a niente di interessante e nuovo: due storie portate in parallelo ma allo stesso tempo che si affossano tra di loro:
*Attenzione Spoiler* 
da una parte l'ossessione di Jimmy per Sam, dall'altra il "misticismo" del palazzo ovvero la storia di Malestrazza; due strade talmente distanti e mal gestite che non riescono a trovare la giusta importanza all'interno del quadro del film e soprattutto agl'occhi dello spettatore, che solo nel finale ne riconosce il labile collegamento.
*Fine Spoiler*
Un'altra delle cose insopportabili è l'ossessione che rasenta la psicosi per il nome Malestrazza! Nella prima metà del film verrà ripetuto tipo mille voltre spesso in frasi dove non cen'era affatto bisogno! Terribile!
Concludiamo quindi inevitabilmente bollandolo come inutile e assolutamente evitabile.

CONSIGLIATO: no!

Stoker


















REGIA: Park Chan-wook;
ANNO/LUOGO: 2013/Regno Unito/U.S.A;
GENERE: drammatico, thriller (?);
ATTORI PRINCIPALI: Mia Wasikowska,
Nicole Kidman, Matthew Goode.

"A volte devi fare quelcosa di male per impedire di fare qualcosa di peggio"

voto: * / *

E' il compleanno di India e suo padre muore in un tragico incidente; il giorno del funerale arriva in città Charlie il fratello del padre il quale si propone di restare un pò di tempo insieme a India e a sua madre rimaste sole dopo la terribile perdita.. ma qualcosa di strano sembra celarsi dietro la figura del misterioso zio...

Mah... che dire.. forse l'unica cosa da dire è noia mortale allo stato puro!? Direi di si.. 
Purtroppo questo film, che ha in realtà un'idea di fondo non così banale, si perde e riperde in scene lunghissime e spesso senza senso che distraggono e soprattutto annoiano lo spettatore che, arrivato a stento a metà, vuole solo sapere come va a finire sta faccenda e dove si voglia andare a parare.
Il mio primo pensiero, che poi va a dare in una sola frase la descrizione dell'intera pellicola é: un susseguirsi di scene scollegate tra loro compongono un puzzle surreale dove mancano diversi pezzi.
L'unica cosa "sostenibile" è il lato visivo composto da un'ottima fotografia intrecciata a un bel montaggio che a tratti rimandano allo stile del nostro Alemà. Peccato perchè la bellezza visiva proprio non basta a tenere vivo l'interesse sulla vicenda. Sprecata la Kidman che ha un ruolo marginale e di poco spessore; bello solo il monologo finale sull'essere madri.
Trama, come detto, sotto sotto interessante ma non abbastanza da salvare il film nel suo complesso. Peccato.
Park Chan-wook ritenta forse sarai più fortunato (si spera)!
*by Midnight*
CONSIGLIATO: no.

Orride delizie alla Tavola del Diavolo.. Le Dolci Bare!



Ormai ci siamo care vittime!! Halloween è domani e dobbiamo festeggiarlo come si deve ;) perciò ecco un' ultima proposta per dei macabri dolcetti assolutamente perfetti per addolcire la serata..

Ingredienti per 8 bare:
- Una forma di Pan di Spagna (350gr circa);
- Un barattolo di marmellata di arance;
- Rum q.b;
- 8 biscotti (tipo Oro Saiwa);
- 50 gr cioccolato bianco;
- 200gr cioccolato fondente;
- 100gr panna fresca liquida;
- 30gr glucosio;


Preparazione:
- Per prima cosa preparate le lapidi: eliminate gli angoli superiori dei biscotti, quindi sciogliete a bagnomaria il ciccolato bianco e ricopriteci i biscotti; poneteli su di un piatto e poggiateli in frigo per far assodare prima lo strato di ciccolato (quello avanzato conservatelo da parte che poi vi riservirà);

- Ora passate alle bare: prendete il Pan di Spagna e con un coltello affilato ritagliate 8 bare della stessa grandezza (se preferite potete aiutarvi con una sagoma di carta precedentemente ritagliata), dopo di che facendo molta attenzione a che non si sfaldino ritagliate ogni bara orizzontalmente [come nella foto qui sotto]
- Ora bagnate ogni pezzo di Pan di Spagna con qualche goccia di Rum e lasciate che si assorba un poco, quindi passate a farcirli con la marmellata;
- Farcite un po' più abbondantemente lo strato interno e con uno strato un po' più leggero i lati esterni e quello superiore della bara e ponetele via via su di una gratella;
- Spezzettate finemente il cioccolato fondente; Fate scaldare la panna a fuoco dolce e quando arriverà a sfiorare il bollore toglietela dal fuoco ed aggiungete il glucosio ed il cioccolato mescolando continuamente fino al completo scioglimento del cioccolato (dovete ottenere una glassa molto cremosa ed omogenea);
- Ora ricoprite ogni bara con la glassa di cioccolato, magari aiutandovi con un coltello a lama piatta in modo da ricoprire uniformemente ogni lato del dolcetto (fatene avanzare qualche goccia perchè vi servirà subito dopo); alla fine ponetele in frigo per far rassodare la glassa;

- Recuperate le lapidi e con l' aiuto di uno stecchino scrivete sopra di ognuna "RIP" utilizzando la glassa di cioccolato avanzata, quindi andate ad applicare le lapidi alla bara; basterà appoggiarle sul lato giusto facendo una leggera pressione;
- Quando la glassa di cioccolato sulle bare si sarà rassodata quanto basta recuperate il cioccolato bianco precedentemente fuso e, sempre utilizzando uno stecchino, disegnate una croce su ogni dolcetto;
- Ecco adesso le vostre Dolci Bare sono pronte per Halloween!!





..E Buon Appetito, 
se sopravviverete..








Orride delizie alla tavola del Diavolo.. Capelli di strega con Occhi!



Stavolta per il nostro invito a cena vi proponiamo un..
raccapricciante primo piatto!!





Ingredienti per 4 persone:
- 240gr spaghetti al nero di seppia;
- 160gr pasta corta al pomodoro (o peperoncino);
- 200gr panna da cucina;
- 100gr salmone affumicato;
- 8 mozzarelline ciliegia;
- 8 capperi;
- sale, pepe, olio.



Preparazione:
- Portate ad ebollizione due pentole con acqua e fateci cuocere le paste separatamente avendo cura che siano pronte nello stesso momento;
- Nel frattempo tagliate il salmone affumicato in piccoli pezzi e fateli rosolare volcemente in un padella con un filino d' olio, poi aggiungete la panna e una spolverata di pepe e fatela insaporire col salmone; se vi sembra che la panna si ritiri troppo aggiustate con un poco di acqua;
- Prendete le mozzarelline e fate su ognuna una piccola incisione con un coltello appuntito, ed inseritevi dentro un cappero.. ecco gli occhi XD;
- Una volta che le paste saranno cotte versate gli spaghetti nella padella con la panna e salmone e girate bene;
- Prendete i piatti e dividete sui fondi la pasta rossa e conditela con un filo d' olio e un po' di pepe, poi sopra accomodateci un nodo di capelli di strega;
- Dividete il restante sugo in ogni piatto e guarniteli con gli occhi.. servite subito!





..E Buon Appetito, 
se sopravviverete..






Oltre i confini del male - Insidious 2 - *DOPPIA RECENSIONE*



















REGIA: James Wan;
ANNO/LUOGO: 2013 / U.S.A, Canada;
GENERE: horror;
ATTORI PRINCIPALI:  Patrick Wilson, Rose Byrne,
Barbara Hershey, Ty Simpkins.

"Sono andato nell'Altrove a riprendere nostro figlio... qualcosa mi ha seguito!"

La famiglia Lambert ha ripreso la sua vita serena dopo i terribili avvenimenti legati al piccolo Dalton.
La polizia sta ancora indagando sulla misteriosa morte della sensitiva Elise avvenuta proprio in casa dei Lambert... qualcosa dall'Altrove tormenta ancora la famiglia e non ha intenzione di lasciarla in pace...

Recensione by Midnight:
voto: * * / *

Prosegue, da dove l'avevamo lasciata, la trama del precedente Insidious con la soluzione "del caso Lambert". Anche stavolta un film che poteva dare di più ma che nel suo complesso si lascia guardare specie se si pensa all'ultima inguardabile ciofeca di Wan (parlo ovviamente de L'Evocazione).
Stavolta è la fusione tra lo stile di James Wan (Saw, Dead Silence ecc) e quello di Oran Peli (Paranormal Activity) a costruire la struttura del film: il colore rosso e i fantasmi in stile barocco di Wan, oggetti di uso quotidiano che si muovono, volano e suonano senza posa tanto amati da Peli.
La trama, condita da momenti di leggera ma funzionale tensione, ha un epilogo interessante e non così banale anche se, forse, un pò troppo lungo e articolato per convincere fino infondo: qualche elemento in meno e qualche minuto in meno avrebbero fatto della storia un buon film. Peccato.
Tecnicamente si resta negli standard di Wan (quindi un alto budget non malaccio specie sotto il profilo visivo: si torna infatti un pò agli effetti alla Dead Silence) idem per il livello del cast che è praticamente lo stesso del precedente capitolo.
Anche stavolta diversi momenti di ironia accompagnano gli avvenimenti (forse in modo più forzato rispetto al precedente capitolo rendendo ridondante anche il solito inserimento dei titoli di testa con scritta enorme e musica strindente alla Sam Raimi).
*ATTENZIONE Spoiler*
Happy-ending con spruzzata di Mulino Bianco (ultimamente gli è presa così..) fortunatamente un pò meno trash di quella de L'Evocazione, e ultimissima sequenza che lascia, ancora una volta, la porta aperta per un sequel (a mio avviso evitabile). Vabè staremo a vedere...
*Fine Spoiler*
In conclusione un sequel che si lascia guardare in funzione di un primo film tranquillo.
Insomma c'è di meglio (e Wan ne è capace) ma c'è anche moooooolto peggio (Wan e Peli purtroppo ne sono capacissimi!).

CONSIGLIATO: ni.

-----

Recensione by Asgaroth:
voto: * *

Come già accaduto ai tempi de La Migliore Offerta ancora una volta mi trovo di un'opinione leggermente diversa da quella di Midnight: se nel complesso sono sostanzialmente daccordo con il suo commento (non starò infatti ad aggiungere tante parole), quando poi si arriva a decidere se propendere per il "salvataggio" o la "stroncatura" della pellicola, io mi trovo decisamente dalla seconda parte.
Idee interessanti quali viaggi nello spazio/tempo e serial killer dall' oltretomba danno un senso sempre maggiore alla storia già iniziata nello scorso film, peccato che vengano buttati li e mal sviluppati, colpa secondo me di una sceneggiatura non proprio spumeggiante che propende per uno sviluppo via via sempre più lento tanto da farci dubitare che arriveremo mai ad un finale.. e che infatti quando arriva non ci delude visto che dura anch' esso un paio di ore.
Non aiutano per niente gli effetti speciali, ma soprattutto i trucchi!!!, che se nel primo erano farlocchi qui toccano degli apici da film comico: indimenticabili le sequenze con la madre psicopatica che sembra uscita direttamente da uno spettacolo teatrale elisabettiano; e il vecchio travestito da donna??? no via.. ripeto: talmente fittizi da risultare ridicoli, anche troppo.. se in un primo momento mi sono lasciata andare a delle sonore risate, dopo un po' hanno seriamente iniziato a darmi fastidio. Di pessima scelta anche l' inserimento di varie gag tramite i due aiutanti della medium (ormai diventati la mascotte del brand Insidious) che risultano purtroppo totalmente fuori luogo riuscendo così a stroncare anche l' ultimo barlume di credibilità di questa pessima pellicola.
In conclusione quindi questo Insidious II per me si è rivelato una pessima visione: se il primo era passabile, questa pellicola per me è da vedere solo e soltanto in funzione della prima, ma se il vostro interesse al riguardo non supera la soglia dell' uno allora tranquilli! ne poteta fare decisamente a meno.
(e se la carriera di Wan deve proseguire su questa scia, per favore qualcuno ci scampi dal presumibile sequel al quale si ammicca sul finale..)

CONSIGLIATO: no.

Orride delizie alla tavola del Diavolo... Lo sbudellotto!



Benvtornati a tavola care vittime... Halloween è ormai alle porte, quindi ecco a voi un'altra sfiziosa e macabra idea per la vostra cena a tema horror...



Ingredienti per 1 Sbudellotto:
- 10 mini wurstel;
- 1 rotolo di pasta sfoglia rotonda;
- spago;
- ago da lana grande;
- pomarola qb.


Preparazione:
- Prendete i mini wurstel e sbollentateli nell'acqua per dargli un pò di cottura;
- Tolti dall'acqua e intiepiditi dovete unirli tra loro con l'ntento di formare delle budella (aiutatevi con l'ago passandovi il filo dal centro);
- Stendete la pasta sfoglia poi posizionate al centro "le budella" e un pò di pomarola a piacere (abbondate se vi piace perchè l'effetto sangue sarà più forte) quindi chiudete la sfoglia come per fare un calzone;
- Infornate per 15 minuti circa (fino a che la pasta non sarà dorata);
- Sfornate e impiattate, fate un taglio lateralmente al vostro Sbudellotto e fate uscire una parte delle "budella".. servite ben caldo!



..E Buon Appetito, 
se sopravviverete..

Mother


















REGIA: Bong Joon-ho;
ANNO/LUOGO: 2009/ Corea del sud;
GENERE: Drammatico, giallo;
ATTORI PRINCIPALI: Kim Hye-ja, Weon Bin, 
Yun Je-mun.

"Non c'è nessuno che vuole aiutarci.. siamo solo io e te"

voto: * * * *

Do-joon, un ragazzo con problemi mentali, vive una vita tranquilla insieme a sua madre la quale lavora in un piccolo negozio di spezie. Una mattina, dopo un'uscita notturna per incontrare un amico, il giovane viene arrestato con l'accusa di aver ucciso una ragazza.. Sua madre, certa che lui non possa essere l'assassino, farà di tutto per trovare la verità e scarcerare il figlio...

Un film in pieno stile coreano quindi lento nel suo scorrere ma davvero pieno di significati profondi legati alla sofferenza di una madre, sola contro tutti, che tenta con ogni mezzo di salvare il suo unico figlio dalla prigione. Un giallo/dramma davvero molto interessante: vedere la sofferenza e la forza di questa donna in un crescendo di eventi davvero straziante fino all' epilogo che è un tuffo al cuore.
La struttura è quella del giallo però ci si sofferma molto sui personaggi tanto da farci immedesimare con le loro sofferenze.
Ottima fotografia e la colonna sonora che sottolineano egregiamente gli eventi enfatizzandone colori e sensazioni. Tra le sequenze più belle in questo senso: la meravigliosa e poetica sequenza che apre il film che poi va ad incrociarsi con bellissimo finale (di cui non vi dico nulla ovviamente).
Un plauso anche agli attori specialmente colei che interpreta Madre (personaggio privo di un vero nome, forse proprio perchè è solo così che viene chiamata, solo così ella si sente donna, solo così ella esiste) ma anche il giovane figlio credibile nel suo non facile ruolo. 
In conclusione una pellicola che funziona, fa pensare e commuove.
Ebbravo Bong Joon-ho, vai così!
by Midnight
CONSIGLIATO: si!

..E tu vivrai nel Terrore! L' Aldilà!




















REGIA: Lucio Fulci;
ANNO/LUOGO: 1981, Italia;
GENERE: horror;
ATTORI PRINCIPALI: Catriona MacColl, David Warbeck, Cinzia Monreale, Antoine Saint-John, Michele Mirabella;

"Ora tu affronterai il mare delle tenebre,
e ciò che in esso vi è di esplorabile."

voto: * * * *

Liza riceve in eredità un hotel abbandonato in Lousiana, e decide così di lasciare la sua vita cittadina per dedicarsi alla ristrutturazione dell' albergo.
Da subito però una serie di incidenti sempre più inquetanti porteranno Liza a scoprire una terribile verità celata nel luogo da sempre....

Secondo capitolo della così detta "Trilogia della Morte" del Maestro Fulci (non vi è però un collegamento di trama fra i tre film), questo è un vero e proprio cult per il genere splatter.
La trama in realtà vacilla quà e là, ed in generale non racconta poi molto, ma va ricordato che l' intera trilogia ha come filo conduttore atmosfere oniriche ed inquetanti, quasi surrealiste. Bisogna anche considerare che in queste pellicole chi la fa da padrona non è tanto la storia quando la Morte in tutte le sue forme, nel caso specifico una serie di morti enfatizzate mirano a sconvolgere lo spettatore; una delle migliori è quella di Martin, interpretato niente popò di meno che dal miiiiitico Michele Mirabella, traumatizzato a tal punto da essere poi finito a presentare Elisir su Rai 3 (hahahha).
A questo proposito un grandissimo plauso va fatto agli effetti speciali/make-up che per essere dell' inizio degli anni '80 sono davvero riusciti tanto che ancora oggi riescono a regalare uno splatter talmente ben fatto che può essere benissimo paragonato agli splatter odierni. mica poco!!
La bravura di Fulci si nota poi anche attraverso la fotgrafia, che come sempre ci regala sequenze ed inquadrature di grande cinema, ispirate anche al grande Bergman.
Ottima scena finale che lascia lo spettatore piacevolmente "shokkato", lasciando una porta aperta alla trama per un sequel, che però non è mai stato prodotto.
Ovviamente da vedere/avere nella propria videoteca.

CONSIGLIATO: Assolutamente si.

*Trail super SPOILEROSO come di usanza all' epoca.. da NON guardare!*

Sinister


















REGIA: Scott Derrickson;
ANNO/LUOGO: 2012, USA;
GENERE: horror, thriller;
ATTORI PRINCIPALI: Ethan Hawke, Juliet Rylance, Michael Hall D'Addario, Clare Foley.

"Scriverò il libro più bello che la gente abbia mai letto!"

voto: * *

Ellison Oswalt, scrittore, e la sua famiglia si sono appena trasferiti a King County, Pennsylvania, per la stesura dle suo nuovo romanzo che parlerà di un fatto di cronaca nera locale.
Quello che la sua famiglia non sa è che la casa in cui si sono traferiti è proprio quella dove è avvenuta la tragedia.. non ci vorrà molto perchè strani rumori ed inquetanti scoperte intaccheranno la felicità della famiglia Oswalt..

Peccato! Una prima mezz'ora davvero interessante ci ha fatto ben sperare in un qualcosa di buono, improntando il film più su delle atmosfere giallo/thriller che ci avevano piacevolmente intrigato.. l' improvvisa virata verso il paranormale però getta il film diretto nel cestino: banalità in ogni dove, elementi come la stregoneria e l' occulto appena accennati ma male inseriti e poi abbandonati a se stessi senza un perchè, per non parlare del "serial killer" approdato alla pellicola direttamente dagli Slipknot! Maddai!!!
qualche somiglianza?
Un personaggio per nulla interessante ne inquetante, mal conciato e mal gestito, che tenta in ogni modo di spaventarci (fallendo miseramente) arrivando persino a fare cucù sbucando lateralmente nelle inquadrature O______O cooosa?????
[è possibile vedere questa trovata fantasmagorica al minuto 2.10 del trailer.. ridicolo.]
Inutile dire che gli effetti speciali sono pessimi ricordandoci giochi per pc e gente mascherata per Halloween (segnaliamo a tal proposito la sequenza infinita di "nascondino" con i bambini...); nuovamente peccato perchè in realtà la fotografia e il montaggio non erano poi male, anzi nella prima parte erano riuscite a creare delle situazioni inquetanti e belle da vedere. Anche la colonna sonora minimale, ma efficace nella prima parte (a tratti ci ha ricordato quella di American Horror Story - Murder House), perde qualsiasi valenza nell' inutile seconda parte tanto da essere quasi del tutto sparita dalle nostre menti.
Stesse problematiche per la trama, quindi inutile ripetersi;
*Attenzione SPOILER*
unica cosa su cui soffermarsi è il lunghissssssimo epilogo che porta ad un inaspettato e sprecato bad-ending, di cui però arrivati a questo livello di noia non ci frega più niente.
*FINE Spoiler*
Da evitare.

CONSIGLIATO: no.

L' Evocazione - The Conjuring




















REGIA: James Wan;
ANNO/LUOGO: 2013, USA;
GENERE: horror, esorcismi;
ATTORI PRINCIPALI: Patrick Wilson, Vera Farmiga,
Lili Taylor, Ron Livingston.

"A volte è meglio che il genio rimanga dentro la lampada..."

voto: * *

I coniugi Carolyn e Roger Perron, assieme alle loro 5 figlie, si sono appena trasferiti in una grande casa di campagna del Rhode Island per cominciare una nuova vita fatta di serenità e tranquillità... purtroppo non passerà molto tempo prima che questa atmosfera idilliaca venga bruscamente interrotta: una presenza misteriosa sembra girare attorno alle 5 bambine e fatti sempre più inquetanti e pericolosi si susseguono senza sosta, tanto che Carolyn si trova costretta a chiedere l' aiuto di Ed e Lorraine Warren, una coppia di famosi demologi e sensitivi...

Senza grandi aspettative ma con la viva speranza di trovarci davanti ad una pellicola vagamente decente ci siamo addentrate in questo The Conjuring che invece si è rivelato essere una bella ciofeca!
*ATTENZIONE Spoiler*
Una prima metà molto lunga e sottotono tarda a coinvolgere lo spettatore conducendolo ad un improvviso turbinio di apparizioni e deliranti manifestazioni demoniache tra le quali spicca in primis LA BEFANA!!! una vecchia incartapecorita attaccata ad un armadio nella tipica posizione befanesca sulla scopa compreso risolino streghesco! O_O senza dimenticare il "batti mani" dove mostra le sue enormi mani da camionista! (e non è certo stata una nostra impressione perchè in realtà la nostra lei è interpretata da un lui! o_O..finiti gli attori a Holliwood? bah..) Inutile dire che per noi questa è stata una sequenza esilarante (peccato perchè è l'unica!) Da questo punto in poi è tutto un susseguirsi di insensate scene che capitombolano in un assurdo esorcismo da parte di un improvvisato Ed Warren (il demonologo!) che, con l'aiuto della moglie e del padrone di casa (in pieno attacco di panico) brandendo una piccola Bibbia e una mini boccetta di acqua santa: compie il Miracolo!!! (e il come sia stato possibile resta un mistero irrisolto soprattutto se si pensa alla potenza inaudita del demone esorcizzato che per altro viene spazzato via nell'arco di un secondo grazie a un semplice flashback di una allegra giornata al mare! (Eh?!) E così come una bella fiaba della Disney tutto a posto e tutti vissero felici e contenti (ma cosa!?!?!)
E poi dove finiscono tutti i fantasmi che infestavano la casa? Andati via anche loro nel vialone dei sentimentalismi insieme alla strega? maaah!
Orribile poi il messaggio che fa da collante a tutto il film: tipicamente statunitense cattolico/buonista che tocca il suo culmine con lo smielato finale alla "casa nella prateria/fiaba Disney" ma non solo: per chi non avesse ben colto il senso profondo ecco una scritta in giallo fluo che chiude il film ricordandoci che Dio esiste, il Demonio pure e sò caxxi tuoi!!! Ma perfavore!!! Almeno morisse qualche personaggio ci sarebbe una ventata di freschezza ma figuriamoci se in un film promo dell'8 x 1000 poteva accadere! Sono cotante le caxxate anche sotto questo punto di vista che persino Padre Amorth ne rimarrebbe inorridito! MAH...
 *Fine Spoiler*
Sotto il profilo tecnico siamo negli standard degli ultimi film di genere che qui, a tratti, ci vogliono ricordare effetti alla Raimi (pur resandovi assai lontani) uniti ad una colonna sonora variegata spesso in netto contrasto con le immagini (cosa probabilmente ispirata a Tarantino).. tutto il resto è anonimo; l'unico elemento riconducibile al regista è l'inserimento di un pupazzo (elemento ricorrente per Wan) anche se stavolta non ci incastra proprio niente! vabè..
Ma la cosa che infastidisce maggiormente è il fatto che tutti gli espedienti horror siano già stravisti e rivisti, un vero e proprio copia/incolla di tutte le storie di esorcismi, possessioni, fantasmi e case infestate.. suvvia!
Concludendo quindi il buon vecchio Wan stavolta toppa e ci delude; peccato visto l'impennante debutto con Saw e Dead Silence. Beh non c'è altro da dire se non che speriamo in un futuro più roseo..

CONSIGLIATO: no!

Il Labirinto festeggia: 6 ANNI!!! ..e per l'occasione: "HANS" il film più brutto della storia!

Sembra incredibile, lo sappiamo, ma oggi il vostro amato Labirinto compie gli anni, e sono ben..
6 ANNI!!! 

Ma vi rendete conto? ..sembra ieri, quando *6 anni fa* noi, le vostre Guardiane, ci ritrovammo in un soleggiato pomeriggio dopo la scuola e creammo questo luogo.. così, quasi per gioco :)! haha ve la ricordate la prima recensione???!! era *Hard Candy* di David Slade..
Da allora ne abbiamo fatta di strada! abbiamo allargato il nostro campo di azione a cortometraggi, progetti amatoriali e persino cucina a tema horror! pubblicando recensioni che hanno seminato la discordia fra i nostri lettori, come ad esempio *The Descent* (anche se su *Il Signore del Male* siamo state addirittura offese a più riprese °_°!!), ma anche pezzi che sono stati talmente apprezzati che ci sono valsi un sacco di soddisfazioni: parliamo ovviamente di *Shadow*, che notata dal regista stesso Federico Zampaglione ci è valsa un suo invito all' anteprima nazionele di *Tulpa*, la sua ultima produzione, seguita addirittura da *un' intervista* :D
Adesso contiamo all' attivo 232 recensioni (ma sono di più se si considera anche le serie tv e i cortometraggi!), 112 lettori fissi sul blog e ben 232 seguaci su FB ;)!!
E dopo tutte queste fatiche siamo state addirittura premiate come *Miglior Cineblog del 2012* <3

Ma se tutto questo è stato possibile, ovviamente, lo dobbiamo soltanto a VOI!
I ringraziamenti sono doverosi: Grazie a tutti quelli che ci seguono e commentano assiduamente, Grazie a chi è con noi da molto tempo e Grazie a chi si è unito da poco, Grazie a chi fa critiche costruttive e anima le discussioni, Grazie a chi si limita a leggerci in maniera totalmente anonima, Grazie anche a chi stà passando di qui per puro caso e magari non tornerà mai più ;), e Grazie anche a chi non ha niente di meglio da fare se non divertirsi ad offenderci.. daltronde "Parlatene anche male, ma parlatene!" ;D!!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!

*

..E per festeggiare in grande stile come piace a noi ci siamo tenute da parte questa chicca di recensione: Hans, ovvero il film più brutto della storia del cinema!!!! hahhahaha eccolo a voi in tutto il so splendore (*___*)!!!!





















REGISTA: Louis Nero;
ANNO/LUOGO: 2006, Italia;
GENERE: abominio, metafisica, suicido ultimo;
ATTORI PRINCIPALI: Daniele Savoca, Franco Nero.


"Non devi chiederti se sei pazzo,
ma devi chiederti se gli altri ti credono pazzo."

voto: ?????????

Hans ha avuto un' infanzia difficile: dopo i maltrattamenti sia fisici che psicologici inflitti dalla madre, ha dovuto affrontare anni ed anni di psicanalisi. Adesso adulto, in carriera e persino fidanzato inizia improvvisamente a sbarellare convinto che tutta la sporcizia del mondo lo voglia inglobare.. inizia così a vivere una serie di visioni deliranti che si confondono sempre più con la realtà..

Di film brutti, lo sapete, ne abbiamo visti moltissimi.. ma a questi livelli non eravamo MAI arrivate!!!
Una cosa che è impossibile definire "film"; al massimo una sperimentazione di teatro metafisico post-moderno trasportato su pellicola.. ma la riuscita è a dir poco ABOMINEVOLE!
Niente si salva: ne gli attori uno più cane dell' altro e pure uno più inguardabile dell' altro! Forse è una scelta voluta questo loro essere così brutti? chissà, a noi però è sembrato solo odio verso gli spettatori!
specie i personaggi femminili.. mamma mia...
Pure dal lato tecnico l' inguardabilità la fa da padrona: riprese completamente randomiche che passano da uno stile quasi documentaristico, ad inquadrature fisse di ORE altarnate a zoomate improvvise che danno il mal di mare, oltretutto volutamente (?) fuori fuoco.. perchè???
E gli effetti speciali??? ..non meritano neanche una parola..
Completamente fuori controllo, poi, le varie citazioni Lynchiane quali pavimenti a scacchi, nani in ogni dove ed addirittura un nano in rosso che arriva in sogno.. e si arriva addirittura a citare (?) Rosemary's Baby! Ma anche no!!!!
no via, certe cose dovrebbero essere illegali!
La pellicola non puù neanche essere salvata da una trama per lo meno accattivante, visto che fa acqua da tutte le parti: si parte con l' introduzione di una tragedia familiare (da parte di un barbone che per un attimo pensiamo essere il protagonista da vecchio, ma che invece si rivela non essere nessuno di rilevante.. boh) per poi abbandonarla completamente per passare ad un' altra storia totalemnte slegata che ha come presumibile obbiettivo l' essere una critica sulla società moderna intrappolata fra consumismo, razzismo e sesso. Per farlo ci si avvale di scene per la maggior parte non-sense accostate casualmente fra loro, scelta che vorrebbe dare alla produzione una connotazione di "pellicola d' autore" ed introspettiva, ma che risulta solo prolissa ed incredibilmente spocchiosa.. INSOSTENIBILE!
Il tutto oltretutto condito abbondantemente da una strana colonna sonora cacofonica e da un' esaperante lentezza.
Ci rimane, infine, incomprensibile capire dove siano l' "horror" ed il "thriller-psicologico" di cui si millanta nel retro del dvd.. forse nel senso che è talmente brutto che fa paura a chi lo guarda??? che qualcuno ci salvi.
A questo punto non può mancare un breve, ma saliente, elenco di scene/elementi davvero al limite dell' umana comprensione:
*Attenzione SPOILER*
- L' inchiappettamento di una ragazza per strada da parte del protagonista che butta in terra la sua vittima (questa cade già pronta all' atto senza dignità alcuna) e completamente vestito le zompa addosso O_O
- La scena del parto in cui Hans (adulto, OVVIAMENTE) viene letteralmente sparato fuori nudo ricoperto di marmellata fumanete, e girandosi verso al telecamera ci mostra degli occhietti rosso fluorescente O______O!!!!! una scena E P I C A!
oddiooooooooooooooooo hahahahahahaha ma come si fa????
- La citazione di Rosemary's Baby in cui Hans si avvicina ad una culla nera e rossa al cui interno vi è un cuscino su cui improvvisamente ed inaspettatamente viene proiettata una faccia stile Grigio e deforme che emette vagiti di dubbia natura..
vi avvertiamo che questa sequenza dura ORE e provoca attacchi di autismo estremo negli spettatori.
*FINE spoiler*
Un film (??????????) in conclusione davvero inguardabile ed insopportabile da NON - GUARDARE - MAI!!!!!
..LOUIS NERO MA CHE TI ABBIAMO FATTO DI MALE NOI POVERI SPETTATORI PER MERITARCI QUESTO????

CONSIGLIATO: Assolutamente NOOOOOOOOOOOOO!!!!


Già il Trailer ce la racconta tutta.. peccato non averlo visto prima -___-  


***


Speriamo vivamente che questi 6 anni siano stati divertenti per voi proprio come lo sono stati per noi, e ci auguriamo che continuerete a seguirci con passione.. magari per i prossimi 6 anni ;D!!!



*




Possession






















REGIA: Joel Bergvall e Simon Sandquist;
ANNO/LUOGO: 2009 / U.S.A;
GENERE: thriller, drammatico;
ATTORI PRINCIPALI: Sarah Michelle Gellar, Lee Pace, 
 Michael Landes.



"Le persone cambiano...'"

voto: * *

Jess e Ryan sono una giovane coppia di sposi che vive la loro vita serenamente fino al giorno in cui Roman, fratello di Ryan, viene rilasciato dal carcere e si trasferisce a casa loro.. Il ragazzo, tipo violento e scorbutico, mette a disagio Jess la quale lo spinge a lasciare la casa, così se ne và senza dare preavviso costringendo suo fratello Ryan ad andarlo a cercare.. i due faranno un terribile incidente d'auto durante il quale succederà qualcosa di davvero strano...

Remake del sudcoreano "Addicted" del 2002, questo film ha un'idea di fondo interessante ed originale che però viene totalmente gettata via dando vita ad una storia con poco mordente e soprattutto con un epilogo banale e per nulla interessante, peccato!
Lee Pace in ottime forme..eh vabbbbè..*_*
Vero è che, se i due protagonisti maschili non fossero stati due belloni niente male specie un Lee Pace in ottime forme (lo avevamo visto recentemente invecchiato di diecimila anni nell'ultimo capitolo della saga Twilight) la pellicola sarebbe risultata davvero inutile! (ed è tutto dire!)
Oltre al bel vedere per le femminucce (per i maschietti poco da dire vista una Buffy alquanto sottotono) questo film regala ben poco insomma se non una bella fotografia che a tratti da vita a sequenze davvero belle (per esempio l'incidente).
Non essendoci necessita di grandi effetti speciali il lato tecnico rimane negli standard americani di genere, che a tal proposito ricordiamo essere ben lontani dall'horror ma piuttosto un thrillerino di poco spessore (e ripeto: peccato perchè l'idea di fondo c'era..)
Insomma un filmetto che potete vedere solo se beccato in tv (come successo a me) senza troppe aspettative..                                                                                                                               
  by Midnight

CONSIGLIATO: no. 


Fear Itself - Il Suono della Morte



TITOLO ORIGINALE: Eater;
REGISTA: Stuart Gordon;
GENERE: horror;
ANNO/LUOGO: 2008/2009, U.S.A/Canada;
N° SERIE: 1;
N° EPISODIO: 5;

"Abbiamo un ospite speciale stasera.."

voto: * * *

E' una fredda notte invernale quando nella piccola stazione di polizia di Edmonton, Canada, viene condotto uno spietato e misterioso serial killer chiamato "Il Divoratore".. Duane Mellor ha infatti un' insana passione: rapisce le sue vittime e dopo lente torture le fa a pezzi e le mangia.
Della sua sorveglianza vengono incaricati la giovane recluta Danny Bannerman, una vera appassionata di horror e macabro, e due poliziotti più anziani che non fanno che prenderla in giro e tirarle scherzi idioti.
Per quanto la situazione sia insolita tutto sembra normale, ma quando i tre resteranno soli con Il Divoratore forze oscure e misteriose inizieranno a muoversi nell' ombra..

Fear Itself è una serie televisiva statunitense girata fra il 2008 e il 2009 nata dalla più famosa Masters of Horror; l' idea di base è difatti la stessa: una serie di episodi completamente slegati fra loro, dei mediometraggi, diretti da registi più o meno famosi, che hanno come minimo comun denominatore la tematica horror.
Nonostante la presenza di nomi famosi alla direzioni dei vari episodi, quali ad esempio John Landis, Brad Anderson (L' Uomo senza Sonno, Vanishing on 7th Street), Breck Eisner (La Città verrà distrutta all' Alba) e Rupert Wainwright (The Fog - remake 2009, Stigmata) la serie non ha purtroppo riscosso un grande successo, dinfatti ne è stata prodotta una sola stagione composta da 13 episodi.
Questo "Suono della Morte", diretto dallo stesso regista di "Tesoro, mi si sono risterri i ragazzi" (!) è sicuramente un buon episodio: pur rimanendo chiaramente una produzione per la tv si è riusciti comunque a creare un' atmosfera onirica ed inquetante che tiene lo spettaore costantemente sull' attenti, incapace di capire che quello che stà accadendo è la realtà o un' allucinzaione della giovane protagonistaa; peccato che da quando questa scopre la verità ci si allunghi un po' troppo con una serie di assurde rincorse per la stazione della polizia, che a lungo andare sembrano quasi le comiche.. l' episodio non perde però la sua dignità, e si conclude con un epilogo riuscito seppur fin troppo veloce e molto poco realistico... La trama comunque ha un suo perchè, e fra clichè del genere, trovate da leggenda metropolitana e qualche incongruenza, riesce a non cedere e soddisfare lo spettatore.
Gli attori non brillano di bravura, ma si lasciano guardare (specie il Divoratore, una figura piuttosto canoninca per il genere, ma ben riuscita) così come gli effeti speciali e tutto l' apparato tecnico.
In sostanza quindi un buon episodio, che si fa guardare molto piacevolmente!
by *Asgaroth

CONSIGLIATO: si.


Carina la sigla iniziale della serie (che non so bene perchè ma mi ricorda un po' una versione rimodernata di quella di Piccoli Brividi..) accompagnata dalla bella "Lie Lie Lie" di Serj Tankian, cantante dei System of a Down.
 


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