Per favore, non mordermi sul collo!






















REGIA: Roman Polanski;
ANNO/LUOGO: 1967 / Regno Unito, U.S.A;
GENERE: grottesco, vampiri;
ATTORI PRINCIPALI: Roman Polanski, Jack MacGowran,
 Sharon Tate, Ferdy Mayne.

"Siete solo stupide vittime della vostra vigliaccheria!"

voto: * * * / *

Abronsius, professore e stimato studioso di vampirismo, si reca in Transilvania insieme al suo assistente Alfred alla ricerca di un gruppo di vampiri. Dopo aver alloggiato per alcuni giorni in una locanda in mezzo al nulla saranno gli stessi vampiri a trovare loro...

Una brillante parodia grottesca sui "vampiri", ben girata e ben recitata.
Con diversi momenti di semplice comicità legati ai tipici clichè del genere conosciuti da tutti.
Ottimo il cast con un meravoglioso MacGowran nei panni del professore, un giovanissimo Polanski che sembra Pierino nel ruolo dell'imbranato assistente e il fascinoso conte Von Krolok.
Bello e curato anche il lato tecnico, ricco di dettagli e di un amore viscerale per il colore rosso sangue che spunta in ogni dove! Trama prevedibile ma che scorre liscia e si lascia piacevolmente seguire divertendo lo spettatore fino infondo.
Insomma un classico da vedere specie per chi ama vampiri e simili.

by Midnight*
CONSIGLIATO: si!

Monsters



REGIA: Gared Edwards;
ANNO/LUOGO: 2010, USA;
GENERE: fantascienza/apocalittico;
ATTORI PRINCIPALI: Whitney Able, Scoot McNairy.
PREMI:  British Independent Film Awards 2010: miglior regia,
produzione e contributo tecnico -
Saturn Awards 2011: miglior film internazionale



"Non è ancora finita.."

voto: * * / *

2016 America Centrale;
una forma aliena è precipitata sulla Terra e si sta diffondendo in tutto il Messico (zona messa in quarantena dalle forze armate statunitensi). Andrew, giovane fotoreporter amercano si trova sul posto per documentare l'accaduto, sta per tornare a casa quando viene contattato dal suo principale che lo prega di recuperare sua figlia Samantha che si trova in un ospedale del luogo per una ferita al braccio. Il ragazzo trova la giovane e insieme prendono il primo treno. Purtroppo però il viaggio prende una piega inaspettata e i due sono costretti a scendere e ad traversare la zona di quarantena.. a piedi!

Film fantascientifico/apocalittico sulla scia di molte recenti sceneggiature come per esempio (a mio parere migliore) District 9.
La trama, seppur intrisa di messaggi positivi come quello ecologista e antimilitarista, non riesce a coinvolgere/emozionare lo spettatore forse anche per colpa dei 2 protagonisti "loffi" che non riescono a farci empatizzare per nulla con i loro personaggi.
*ATTENZIONE Spoiler*
La loro prevedibile storia d'amore poi (dicesi che i 2 sono una coppia anche nella vita) è appunto troppo prevedibile e totalmente inutile ai fini della storia.
 *Fine Spoiler*
Le scene di pathos (tolte un paio di scene drammatiche abbastanza strazianti) durano troppo poco per inquietare lo spettatore che si distrae con facilità e il finale (sul quale molti hanno gridato al miracolo.. mah..) porta con sè il (bello) ma oramai già visto messaggio naturalista/ anti-razzista un pò alla Miyazaki o, come scritto all'inizio, alla District 9. Finale che sicuramente tiene la pellicola al disopra della media del genere ma allo stesso tempo non riesce a portarla nell'olimpo.
Niente male la fotografia basata su colori sbiaditi/pastello.
Nel complesso secondo me, meglio di tanti block buster su alieni e apocalissi di sicuro, però nessun grido al miracolo. Da vedere insomma ma senza grandi pretese.

                                                                                                                                     by Midnight                                                   
CONSIGLIATO: ni.

Walled In - Murata Viva



















REGIA: Gilles Paquet-Brenner;
ANNO/LUOGO: 2009/ U.S.A, Francia, Canada;
GENERE: thriller (?);
ATTORI PRINCIPALI: Mischa Barton, Darla Biccum, 
Cameron Bright, Eugene Clark.

"Questo edificio è vivo"

voto: * / *

Sam è una giovane ingegnera che lavora per l'azienza edile del padre; per fare esperienza sul campo viene mandata a fare un sopralluogo in un vecchio palazzo da demolire. Mentre si trova sul luogo iniziano ad accadere strane cose che sembrano essere strettamente collegate con il defunto Malestrazza, architetto del palazzo..

La prima cosa che salta all'occhio vedendo questo film sono i 2 protagonisti ovvero la Barton meglio nota come la protagonista del telefilm The O.C. e Bright ragazzino prodigio nell'orribilante "Birth - Io sono Sean" e recentemente in Twilight, e con ciò quindi non si parte bene!
Ma oltre a questo scarso aprirsi, è tutto il complesso che non funziona: l'apparato tecnico in primis che spesso ricorda effetti a basso budget stile giochino per pc e film per ragazzi (nello specifico Casper), lo stile che volutamente (?) richiama etmosfere della cinematografia spagnola senza però riuscire a gestirle manca infatti quel pathos, quel mordente e quell'empatizzare con i personaggi.
A condire il tutto una trama che ci mette troppo ad ingranare e che comunque stringi stringi non arriva a niente di interessante e nuovo: due storie portate in parallelo ma allo stesso tempo che si affossano tra di loro:
*Attenzione Spoiler* 
da una parte l'ossessione di Jimmy per Sam, dall'altra il "misticismo" del palazzo ovvero la storia di Malestrazza; due strade talmente distanti e mal gestite che non riescono a trovare la giusta importanza all'interno del quadro del film e soprattutto agl'occhi dello spettatore, che solo nel finale ne riconosce il labile collegamento.
*Fine Spoiler*
Un'altra delle cose insopportabili è l'ossessione che rasenta la psicosi per il nome Malestrazza! Nella prima metà del film verrà ripetuto tipo mille voltre spesso in frasi dove non cen'era affatto bisogno! Terribile!
Concludiamo quindi inevitabilmente bollandolo come inutile e assolutamente evitabile.

CONSIGLIATO: no!

Stoker


















REGIA: Park Chan-wook;
ANNO/LUOGO: 2013/Regno Unito/U.S.A;
GENERE: drammatico, thriller (?);
ATTORI PRINCIPALI: Mia Wasikowska,
Nicole Kidman, Matthew Goode.

"A volte devi fare quelcosa di male per impedire di fare qualcosa di peggio"

voto: * / *

E' il compleanno di India e suo padre muore in un tragico incidente; il giorno del funerale arriva in città Charlie il fratello del padre il quale si propone di restare un pò di tempo insieme a India e a sua madre rimaste sole dopo la terribile perdita.. ma qualcosa di strano sembra celarsi dietro la figura del misterioso zio...

Mah... che dire.. forse l'unica cosa da dire è noia mortale allo stato puro!? Direi di si.. 
Purtroppo questo film, che ha in realtà un'idea di fondo non così banale, si perde e riperde in scene lunghissime e spesso senza senso che distraggono e soprattutto annoiano lo spettatore che, arrivato a stento a metà, vuole solo sapere come va a finire sta faccenda e dove si voglia andare a parare.
Il mio primo pensiero, che poi va a dare in una sola frase la descrizione dell'intera pellicola é: un susseguirsi di scene scollegate tra loro compongono un puzzle surreale dove mancano diversi pezzi.
L'unica cosa "sostenibile" è il lato visivo composto da un'ottima fotografia intrecciata a un bel montaggio che a tratti rimandano allo stile del nostro Alemà. Peccato perchè la bellezza visiva proprio non basta a tenere vivo l'interesse sulla vicenda. Sprecata la Kidman che ha un ruolo marginale e di poco spessore; bello solo il monologo finale sull'essere madri.
Trama, come detto, sotto sotto interessante ma non abbastanza da salvare il film nel suo complesso. Peccato.
Park Chan-wook ritenta forse sarai più fortunato (si spera)!
*by Midnight*
CONSIGLIATO: no.

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