REGIA: David Slade;
ANNO/LUOGO: 2007, Nuova Zelanda, U.S.A;
GENERE: horror;
ATTORI PRINCIPALI: Josh Hartnett,
Melissa George, Danny Huston, Ben Foster.
"Quel freddo che sentite non è il tempo... è la morte che si avvicina"
voto: *
Alaska, in una piccola cittadina tra i ghiacci, la gente si prepara ad affrontare gli annuali 30 giorni di buio. Ma con lo scendere dell'oscurità iniziano ad accadere omicidi inspiegabili... Ben presto lo sceriffo capisce che la cittadina è caduta tra le grinfie di una banda di vampiri assassini...Mah... eravamo già partite con l'idea di imbatterci in una cagata pazzesca purtroppo è stato ancor peggio!
Un film che non solo non aggiunge nulla di nuovo ai nostri occhi ma lo fa anche male: la lentezza è davvero inesorabile; i vampiri sono orrendi e parlano una lingua assurda con frasi emblematiche che sembrano volerci rivelare chissà cosa (nulla).
E i personaggi? Una banda di debosciati portati dalla piena che vagano per il paesello invece di nascondersi (e qui infatti la ovvia domanda ricorrente perché i vampiri non li trovano mai?), peggio del peggio la love story tra i due protagonisti ultra scontata e ridondante.
Finale banale e davvero poco incisivo.
Anche no.
CONSIGLIATO: NO
.
ALTRI FILM DEL REGISTA:*Hard candy*
11 commenti:
Io l'ho gradito leggermente di più, anche se pure secondo me non raggiunge la sufficienza. D'accordo sulla ridicolaggine dei vampiri e sulla scontatezza assoluta della storia d'amore tra i due protagonisti, oltre che sulla demenza di quasi tutti gli altri. Però visivamente a me è piaciuto molto. La sequenza del primo attacco dei vampiri con la telecamera che dall'altro osserva la "guerra" di sangue sulla neve è davvero molto bella.
Fatto sta che rimane comunque un film mediocre.
Ale55andra
si beh qualche sequenza può essere interessante (visivamente parlado), ma alla fin fine.. cè ben poco da salvare -_-
*Asgaroth
A me non è dispiaciuto così tanto... Certo, c'è l'handicap non minore del fatto che non si sente il tempo trascorrere, e se si deve raccontare 30 giorni di resistenza è un fallimento. Ma ha il pregio di avere almeno due idee originali (una all'inizio ed una alla fine) ed è già più del doppio di quanto si vede ultimamente... P.s. La ligua dei vampiri è lo slavo.
Giacomo (blogger de "L'Occhio Critico")
se per "idea originale" dell' inizio intendi l' uomo che conduce i vampiri al paese, protebbe essere valida, se solo non si perdesse in se stessa senza fornirci nemmeno una spiegazione (come il resto dle film daltronde); per quanto riguarda il finale invece.. beh per noi è stato assolutamente scontato, ce lo immaginavamo da un bel po' -_-
Cmq grazie per l' informazione sulla lingua dei vampiri.. ma ciò non toglie che le loro frasi non hanno senso e soprattutto.. perchè parlano slavo? ecco un altro punto che poteva essere approfondito ma che rimane in aria.. mah -_-
uno dei film più brutti che io abbia mai visto...
Finale scontato, aspetti poco approfonditi... ma non si può negare che il film è di piacevole intrattenimento!
30 GIORNI DI BUIO by CINEMAeVIAGGI
A me non è piaciuto proprio per nulla...io ho letto il fumetto prima e sono rimasta molto delusa dal film...
Fede
p.s.Ilaaaaaaaa ma che fine hai fatto???Non ti fai più sentireeeeee...
Bellissimo quando compare la scritta "Seven days later" coi personaggi seduti nella stessa esatta posizione di sette giorni prima. Peccato vedere Raimi produrre robaccia del genere.
Perfettamente d'accordo
bruttino forte. E dire che il regista, David Slade, ha diretto quel capolavoro di perfidia e cattiveria che è "Hard candy". E poi anche il terzo Twilight, sì...
@ jean:
si il regista ha avuto una carriera decisamente altalenante :/ anzi sarebbe meglio dire.. in caduta libera O_O peccato!!
Posta un commento