28 Giorni Dopo





















REGIA: Danny Boyle; 
ANNO/LUOGO: 2002, Gran Bretagna; 
GENERE: fantascenza;
ATTORI PRINCIPALI: Cillian Murphy,
Naomie Harris,
Brendan Gleeson.



"Pentitevi!, la fottuta fine è estremamente vicina!"
voto: * * *

Inghilterra. Un gruppo di animalisti fa irruzione in un centro di ricerca scientifico con l'intento di liberare delle scimmie utilizzate come cavie per alcuni esperimenti.
Quando però aprono le gabbie scoprono a loro malgrado che gli animali sono stati infettati da un virus letale ma è troppo tardi per scappare: vengono tutti contagiati.
28 giorni dopo, Jim, un ragazzo irlandese, si risveglia dal coma in ospedale scoprendosi completamente da solo. Intimorito cerca aiuto ma... Londra è completamente deserta, tutto sembra esser stato lasciato in fretta e furia come per una fuga di massa... 
.
Questa pellicola, consigliata agli amanti di Romero e dei thriller apocalittici, è un film discretamente riuscito. Tecnicamente non si avvale di effetti speciali particolarmente sofisticati (anzi son sempre i soliti, compresi gli zombie sbavanti con lenti a contatto colorate) e si costruisce basandosi su clichè già visti e rivisti riuscendo però a coinvolgerci per tutta la durata (anche se alcune scene, specie sul finale sono un pò troppo lente), regalandoci anche qualche salto sulla sedia.
Non male la fotografia specie nelle sequanze in cui si vede Londra al tramonto completamente deserta e nella base militare; inoltre la scelta di Danny Boyle di girare il film quasi interamente in digitale con camera a mano, funziona, trasmettendoci quasi il suo coinvolgimento nella storia, come se anch'egli ne vivesse l'angoscia.
Buona la prova degli attori, praticamente semi sconosciuti apparte il grande Brendan Gleeson, nei panni del padre di Hannah, personaggio al quale ci affezioniamo subito.
Nel complesso un film che si lascia guardare piacevolmente senza troppe pretese.


CONSIGLIATO: si.
.
By Midnight


8 commenti:

Anonimo ha detto...

Di questo film è straordinaria secondo me l'ambientazione. Una Londra veramente apocalittica. Io rimasi quasi shockata. Per il resto in effetti concordiamo. Sicuramente non è il mio preferito di Boyle ^^
Ale55andra

Cinematto ha detto...

Gran filmazzo veramente, a me ha tenuto incollato allo schermo dall'inizio alla fine, l'inizio con la Londra desolata è stupendo, e mi è piaciuta l'idea di ambientarlo in una città che non fosse la solita New York o L.A. ecc., comunque molto migliore secondo me del sequel, che mi ha fatto storcere un pò il naso, Boyle è un grande regista e secondo me invece di andare a cercare di fare altri generi (The Millionaire) solo per vincere oscar immeritati dovrebbe rimanere sull'horror/fantascienza, per esempio Sunshine non era male anche se sottovalutato.

Anonimo ha detto...

Io ho adorato questo film come tutti i film di Boyle l'ambientazione e il montaggio sono stupendi

Unknown ha detto...

dai lo devo vedere anche io XD cercherò di rimediare a questa mia mancanza al più presto..

*Asgaroth

Anonimo ha detto...

Se posso dare un consiglio io metterei La casa dei 1000 corpi e La casa del diavolo di Rob Zombie !!!

MilenaOne ha detto...

Molto molto d'accordo con la tua recensione. Certo che 28 settimane dopo potevano risparmiarcelo...

Testadicinema ha detto...

Secondo me è molto bello, per le cose che hai gia detto te. Ammetto però che ho preferito il seguito: "28 settimane dopo", per alcuni aspetti psicologici che mi hanno affascinato.

P.s. so che sono in cantiere: "28 mesi dopo" e "28 anni dopo", e non è una battuta, giuro...

Unknown ha detto...

@ testadicinema:
pur non avendo ancora visto questo film, resto cmq sconvolta dalla notizia di altri due sequel con titoli ormai imbecilli come "28 anni dopo" -____-

*Asgaroth

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