REGIA: Guillermo Del Toro;
ANNO/LUOGO: 2001, Spagna/Messico;
GENERE: drammatico, horror?;
ATTORI PRINCIPALI: Fernando Tielve,
Marisa Paredes, Eduardo Noriega.
"Fantasma.. è un evento terribile condannato a ripetersi all'infinito"
voto: *
Spagna, Estate 1939 durante gli ultimi giorni della guerra civile il piccolo Carlos ormai rimasto orfano viene lasciato in un orfanotrofio.
Sin dalla prima notte si accorge che c'è qualcosa di strano: il fantasma di un bambino sembra volersi mettere in contatto con lui... Così mentre la guerra incombe, in mezzo a intrighi amorosi e alle rivalità tra i piccoli orfani, scoprirà il tragica storia di Santi...
Mah............... -______________-
Qualcuno ha trovato un senso a questo film???
Tecnicamente una buona pellicola in particolar modo la fotografia, la scenografia e i costumi.
Interessante inoltre l'effetto utilizzato sul fantasma che appare sempre come immerso nell'acqua lasciando una scia di sangue...
Riguardo trama e obiettivi però il film fallisce in pieno poichè non ha un filo logico.
Come nel recente film dello stesso regista "Il Labirinto del Fauno" dove si univa tragici fatti reali sulla guerra spagnola con il mondo fiabesco dei bambini, qui l'obbiettivo pare il medesimo ma non riesce affatto poichè sembra un pourpourì di eventi slegati tra loro.
Il fatto poi che il fantasma appaia dopo pochi minuti dall'inizio, mostrandosi in tutto il suo splendore -________- rovina tutta la suspance che poteva dare. Inoltre pare essere una figura determinante ai fini della trama mentre non è così tanto che sparisce per più di metà film tornando sul finale quando c'eravamo praticamente scordati di lui.
E perchè poi compare solo al piccolo Carlos illudendoci che possa esserci qualche spiegazione sovrannaturale che li unisce mentre in realtà è un altro orfanello ad avere reali legami col fantasma???... mah...
Nel complesso quindi un film che poteva avere spunti interessanti ma che ci delude profondamente...
CONSIGLIATO: no.
Sin dalla prima notte si accorge che c'è qualcosa di strano: il fantasma di un bambino sembra volersi mettere in contatto con lui... Così mentre la guerra incombe, in mezzo a intrighi amorosi e alle rivalità tra i piccoli orfani, scoprirà il tragica storia di Santi...
Mah............... -______________-
Qualcuno ha trovato un senso a questo film???
Tecnicamente una buona pellicola in particolar modo la fotografia, la scenografia e i costumi.
Interessante inoltre l'effetto utilizzato sul fantasma che appare sempre come immerso nell'acqua lasciando una scia di sangue...
Riguardo trama e obiettivi però il film fallisce in pieno poichè non ha un filo logico.
Come nel recente film dello stesso regista "Il Labirinto del Fauno" dove si univa tragici fatti reali sulla guerra spagnola con il mondo fiabesco dei bambini, qui l'obbiettivo pare il medesimo ma non riesce affatto poichè sembra un pourpourì di eventi slegati tra loro.
Il fatto poi che il fantasma appaia dopo pochi minuti dall'inizio, mostrandosi in tutto il suo splendore -________- rovina tutta la suspance che poteva dare. Inoltre pare essere una figura determinante ai fini della trama mentre non è così tanto che sparisce per più di metà film tornando sul finale quando c'eravamo praticamente scordati di lui.
E perchè poi compare solo al piccolo Carlos illudendoci che possa esserci qualche spiegazione sovrannaturale che li unisce mentre in realtà è un altro orfanello ad avere reali legami col fantasma???... mah...
Nel complesso quindi un film che poteva avere spunti interessanti ma che ci delude profondamente...
CONSIGLIATO: no.
6 commenti:
Bè non ha convinto moltissimo nemmeno me questo film. Però indubbiamente non gli darei un voto così basso...
forse se visto come film non horror può anche essere passabile, ma come film di genere è veramente una delusione.. soprattutto se si pensa che il regista è Guilliermo del Toro, che è tutto fuorchè incapace.. peccato perchè mi aspettavo molto di meglio ç_ç
*Asgaroth
Ecco forse è proprio questo il punto, ti ha deluso perchè ti aspettavi qualcosa di diverso.
In questo film l'aspetto soprannaturale assume quasi il ruolo di pretesto per esplorare le paure di questo gruppo di bambini di fronte a una guerra che non capiscono.
Così come capita nel Labirinto insomma, non importa se si tratta di vere apparizioni o di fantasie infantili perchè sono agli altri gli scopi che il film raggiunge in maniera egregia.
Avrai capito che a me è piaciuto abbastanza ;-)
Mah, non ho visto il film, ma ho letto da diverse parti che non è molto riuscito. Del Toro alterna i suoi film quasi facendolo apposta. Alti e bassi.
Beh, questo mi sarebbe piaciuto vederlo (specie considerando che, con IL LABIRINTO DEL FAUNO ed un altro film non ancora realizzato dovrebbe essere parte di una trilogia fantasy/horror sulla Guerra Civile in Spagna), ma ancora non ho avuto occasione... (per rispondere al commento: va benissimo lo scambio di link, ho messo già i vostri sul mio blog! Grazie!)
Giacomo (blogger de L'Occhio Critico)
secondo me puoi aspettare tutto il tempo che vuoi prima di vederlo.. diciamo che, mentre ne "Il Labirinto del Fauno" da libero sfogo alla sua creatività e bravura, qui è ancora in fase sperimentazione infatti la tecnica è sempre buona, ma la realizzazione è oscillante fra il pedante e l' imbarazzato..
cmq non ho dubbi che un terzo film sarà ottimo, vista l' alta qualità delle sue ultime pellicole.
ps. grazie per lo scambio, ricambiamo subito con piacere ^^
*Asgaroth
Posta un commento