REGIA: Hideo Nakata;
ANNO/LUOGO: 2011, Inghilterra;
GENERE: thriller, drammatico;
ATTORI PRINCIPALI: Aaron Johnson, Imogen Poots, Matthew Beard,
Hannah Murray, Daniel Kaluuya.
Hannah Murray, Daniel Kaluuya.
"Prova a metterti in mezzo e farò diventare la tua vita un Inferno!!"
voto: * * / *
Il giovane William crea una chat, Chelsea Teens!, per cercare di fare nuove conoscenze; ben presto altri quattro ragazzi confluiscono in questo spazio e riveladosi i propri segreti e paure iniziano a sviluppare un rapporto di amicizia, anche se virtuale. Il fondatore sembra in un primo momento crecare di aiutarli a risolvere i loro problemi; ma William non fa niente per niente...
Per come ci era stato mal presentato eravamo già pronte ad affrontare un abominio colossale, invece questo "Chat Room", pur non essendo certo un must, ci propone comunque qualche spunto interessante.
La trama infatti affronta temi pesanti e drammatici (quali depressione e suicidio) passando attraverso le storie di 5 ragazzi che si incontrano in chat; tra loro sembra nascere un' amicizia fin quando non si rendono conto che uno di loro li stà usando per i suoi scopi sadici..
Tutto questo si svolge saltellando dal mondo reale, caratterizzato da colori grigiastri e monocromatici, al mondo virtuale, molto colorato ed eccentrico; bella l' idea di realizzare quest' ambiente come se fossero vere proprie stanze personalizzabili, cosa che per chi come noi ha vissuto il periodo di boom delle chat nella sua adolescenza troverà molto realistica.
I problemi però che impediscono al film di realizzarsi a pieno sono fondamentalmente due: da una parte la lentezza nello svolgimento (benchè non sia un film da definirsi lento) che rallenta il delinearsi della trama;
dall' altra, un' eccessiva superficialità nella caratterizzazione dei perosnaggi, soprattutto perchè il film vuole basarsi interamente su di loro! Più di tutti ci manca una maggiore introspezione del protagonista, del quale finiamo per non sapere praticamente nulla, ed è un peccato.
Tecnicamente niente di nuovo sotto il sole, sia per quanto riguarda fotografia/effetti speciali, sia per la colonna sonora e per gli attori, tutti più o meno nella norma.
In sostanza un film che con una sceneggiatura più accurata ed una regia migliore (Hideo Nakata è lo stesso regista degli originali giapponesi "The Ring" e "Dark Water") avrebbe potuto dare molto di più.
CONSIGLIATO: ni.
4 commenti:
Questo mi asterrò sicuramente dal vederlo :D
@ frank:
no dai, non è così orribile XDDDD
Io l'ho trovato s o p o r i f e r o...eppure ho una bella resistenza!
@omonero
Beh in effetti un pò lo è specie in alcune sequenze però la trama regala qualche spunto interessante che per noi lo fa "salvare" dall'abisso ;)
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