REGIA: Gilles Paquet-Brenner;
ANNO/LUOGO: 2009/ U.S.A, Francia, Canada;
GENERE: thriller (?);
ATTORI PRINCIPALI: Mischa Barton, Darla Biccum,
Cameron Bright, Eugene Clark.
"Questo edificio è vivo"
voto: * / *
Sam è una giovane ingegnera che lavora per l'azienza edile del padre; per fare esperienza sul campo viene mandata a fare un sopralluogo in un vecchio palazzo da demolire. Mentre si trova sul luogo iniziano ad accadere strane cose che sembrano essere strettamente collegate con il defunto Malestrazza, architetto del palazzo..
La prima cosa che salta all'occhio vedendo questo film sono i 2 protagonisti ovvero la Barton meglio nota come la protagonista del telefilm The O.C. e Bright ragazzino prodigio nell'orribilante "Birth - Io sono Sean" e recentemente in Twilight, e con ciò quindi non si parte bene!
Ma oltre a questo scarso aprirsi, è tutto il complesso che non funziona: l'apparato tecnico in primis che spesso ricorda effetti a basso budget stile giochino per pc e film per ragazzi (nello specifico Casper), lo stile che volutamente (?) richiama etmosfere della cinematografia spagnola senza però riuscire a gestirle manca infatti quel pathos, quel mordente e quell'empatizzare con i personaggi.
A condire il tutto una trama che ci mette troppo ad ingranare e che comunque stringi stringi non arriva a niente di interessante e nuovo: due storie portate in parallelo ma allo stesso tempo che si affossano tra di loro:
*Attenzione Spoiler*
da una parte l'ossessione di Jimmy per Sam, dall'altra il "misticismo" del palazzo ovvero la storia di Malestrazza; due strade talmente distanti e mal gestite che non riescono a trovare la giusta importanza all'interno del quadro del film e soprattutto agl'occhi dello spettatore, che solo nel finale ne riconosce il labile collegamento.
*Fine Spoiler*
Un'altra delle cose insopportabili è l'ossessione che rasenta la psicosi per il nome Malestrazza! Nella prima metà del film verrà ripetuto tipo mille voltre spesso in frasi dove non cen'era affatto bisogno! Terribile!
Concludiamo quindi inevitabilmente bollandolo come inutile e assolutamente evitabile.
CONSIGLIATO: no!
La prima cosa che salta all'occhio vedendo questo film sono i 2 protagonisti ovvero la Barton meglio nota come la protagonista del telefilm The O.C. e Bright ragazzino prodigio nell'orribilante "Birth - Io sono Sean" e recentemente in Twilight, e con ciò quindi non si parte bene!
Ma oltre a questo scarso aprirsi, è tutto il complesso che non funziona: l'apparato tecnico in primis che spesso ricorda effetti a basso budget stile giochino per pc e film per ragazzi (nello specifico Casper), lo stile che volutamente (?) richiama etmosfere della cinematografia spagnola senza però riuscire a gestirle manca infatti quel pathos, quel mordente e quell'empatizzare con i personaggi.
A condire il tutto una trama che ci mette troppo ad ingranare e che comunque stringi stringi non arriva a niente di interessante e nuovo: due storie portate in parallelo ma allo stesso tempo che si affossano tra di loro:
*Attenzione Spoiler*
da una parte l'ossessione di Jimmy per Sam, dall'altra il "misticismo" del palazzo ovvero la storia di Malestrazza; due strade talmente distanti e mal gestite che non riescono a trovare la giusta importanza all'interno del quadro del film e soprattutto agl'occhi dello spettatore, che solo nel finale ne riconosce il labile collegamento.
*Fine Spoiler*
Un'altra delle cose insopportabili è l'ossessione che rasenta la psicosi per il nome Malestrazza! Nella prima metà del film verrà ripetuto tipo mille voltre spesso in frasi dove non cen'era affatto bisogno! Terribile!
Concludiamo quindi inevitabilmente bollandolo come inutile e assolutamente evitabile.
CONSIGLIATO: no!
3 commenti:
concordo su tutto, un film veramente osceno
Di film brutti ne ho visti parecchi, ma questo riesce anche a distinguersi anche tra le più grandi mostruosità del cinema. Fortunatamente, grazie alla mia mente selettiva, lo avevo rimosso quasi istantaneamente (fino ad oggi) .. ^_^
@myers e Obsidian:
Come abbiamo scritto, ovviamente daccordo con voi!
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