REGIA: Alfred Hitchcock;
ANNO/LUOGO: 1958, U.S.A;
GENERE: Thriller;
ATTORI PRINCIPALI: James Stewart, Kim Novak,
Barbara Bel Geddes.
"Qualcuno dentro di me vuole che io muoia"
voto: * * * *
Il poliziotto John Ferguson, scopre di soffrire di acrofobia durante un inseguimento sui tetti della città, inseguimento che si conclude con la tragica morte di un suo collega. John ritendosi resposabile dell'incidente, a causa della sua fobia, decide di dimettersi. Viene così ingaggiato da un suo ex compagno di college per sorvegliare sua moglie Madeleine che da un pò di tempo si comporta in modo strano. L'ex poliziotto inizia a pedinarla e così facendo scopre cose scorcentanti appartenenti al passato della donna....
Devo essere sincera, avevo sentito parlare molte volte di questo film e non ero ancora riuscita a vederlo. Grave errore! perchè questo film del grande Hitchcock non delude affatto!
Siamo ovviamente calati nelle tipiche atmosfere dell'epoca con una fotografia caratterizzata da colori pastello dove il bianco "spumoso" e il rosa carico trasformano il tutto in un morbido sogno.
Inizialmente la trama fatica a ingranare perdendosi in scene, a mio parere, forse un pò inutili e troppo lunghe, ma non per molto, una volta ingranata la marcia il film non ti lascia tornare indietro.
La storia è un vero e proprio giallo psicologico che porta a galla l Io dei personaggi come in una vera e propria "vertigine" dove gli intrighi e i sentimenti coinvolgono sin da subito chi sta davanti allo schermo. L elemento che rende questo film interessante oltre al lato visivo è l intreccio della storia e soprattutto i due grandi colpi di scena (che ovviamente non vi racconto) ma che mi hanno letteralmente lasciato basita! Il primo, che arriva nella seconda metà del film, da una sferzata agli avvenimenti ed è come se il film ripartisse da zero, il secondo SCONVOLGENTE a dir poco si trova proprio nel finale lasciando lo spettatore di pietra! Forse anche troppo direi perchè anche se in effetti non te lo aspetteresti ti lascia quell amaro in bocca che è davvero amaro! non per come va a finire ma per come viene un pò buttato via con una sequenza rapidissima e un pò troppo troncata. Ma funziona!
Tecnicamente non vi sono grandi effetti speciali anche se la scena in cui il protagonista ha un incubo nel sonno ci regala una carrellata di immagini effettate dagli avi del nostro photoshop che è a dir poco esilarante! XD (inutile dire che per l epoca doveva essere una gran cosa!) Resta ad oggi la scena Madre da non perdere!
Per il resto si resta negli standard anche se visivamente tutto è molto bello da vedere, specialmente, impossibile da dimenticare, la sequenza nel bosco con il terreno rosso e lei che si allontana con la sua giacca bianca! *_* bellissimo!
Anche la colonna sonora non è male, calza bene e porta la giusta tensione alle scene peccando soltanto nelle scene d amore dove sembra diventare un Rombo delirante stile Via Col Vento. -__- anche meno eh!
La prova degli attori è ben riuscita: i due protagonisti sono splendidi e c è poco da aggiungere!
Un film sicuramente da vedere.
CONSIGLIATO: assolutamente si.
by Midnight
10 commenti:
A mio parere, il miglior Hitchcock di sempre.
Disturbante, angoscioso, tecnicamente perfetto ed avvolgente.
Un ritorno con i fiocchi!
@MrJames
Confermo in pieno! Grazie!
Qualcosa di forte per riprenderci dopo l'estate ci voleva!
*Midnight
Non direi "consigliato", quanto più "obbligato"...stupendo.
Giacomo (blogger de "L'occhio critico")
SPLENDIDO! ammetto di non averlo mai visto nonostante Hitchcock sia uno di quei registi che da sempre fa breccia enl mio cuore ç_ç ma grazie a questa fantastica recensione non ho potuto più farne a meno!!!
..e per fortuna!! come sempre il maestro Alfred ci propone un film di proporzioni da caposaldo del cinema, visivamente perfetto, con una storia che in una prima parte attanaglia allo schermo per capire dove può andare a finire, e che poi viene letteralmente sconvolta da quell' espediente, evidentemente tanto caro al regista, di troncare la storia con un colpo di scena da rotolo della mascella e fuoriuscita delle orbite (si, io sono stata minimo dieci minuti a dire "noooooooooooo non ci credoooooooooooooo" lol). e proprio quando sei li che ti arrovelli chiedendoti "e ora?" ecco che ritorna alla carica.
bellissimo, un Capolavoro.
*Asgaroth
Un film gigantesco, fra i capolavori di Hitchcock. Bello, superbo e raccontato magistralmente. Tiene per tutta la durata una suspence invidiabile.
Un saluto!
Credo che mooolti registi moderni (anestetizzati da effetti speciali a basso costo e quasi sempre di impatto) farebbero molto benenad impararselo a memoria.
Monumentale...
@ ale:
la vecchia scuola insegna sempre, peccato che venga così spesso dimenticata.
Il mio Hitch preferito da sempre, uno dei film che continuo ad amare maggiormente
Beh anche voi/tu avete notato l'inizio lentino, per il resto un capolavoro :)
@Nico
si in effetti diciamo che non parte in quarta però si riprende alla grande!
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